Il nostro metodo
Le caratteristiche del territorio unite alla scelta etica di praticare agricoltura biologica, ci porta ad un preciso metodo di coltivazione.
In un ambiente asciutto e ventilato si distendono gli olivi disposti a quinconce e arricchiti da impianti di irrigazione a goccia che garantisce il fabbisogno di acqua nel periodo estivo. Data la leggera pendenza del suolo, il terreno è inerbito naturalmente e le erbe spontanee vengono trinciate più volte e lasciate sul terreno per la naturale decomposizione.
Per il nutrimento della pianta nel mese di novembre viene sparso sul terreno, a coprire l'ampiezza della chioma, un concime organico di provenienza bio a lenta cessione, mentre a primavera viene effettuata una concimazione fogliare. Tutti i prodotti usati sono regolarmente controllati dal vasto organismo di controllo C.C.P.B. che periodicamente effettua anche analisi chimiche sul terreno, le foglie e le olive, per confermare l'idoneità indispensabile all'agricoltura biologica.
Per il nutrimento della pianta nel mese di novembre viene sparso sul terreno, a coprire l'ampiezza della chioma, un concime organico di provenienza bio a lenta cessione, mentre a primavera viene effettuata una concimazione fogliare. Tutti i prodotti usati sono regolarmente controllati dal vasto organismo di controllo C.C.P.B. che periodicamente effettua anche analisi chimiche sul terreno, le foglie e le olive, per confermare l'idoneità indispensabile all'agricoltura biologica.
Il nostro olio
L'olio così ottenuto presenta caratteristiche di alta qualità: colore giallo oro con sfumature verdi, profumo netto e persistente con note vegetali di pomodoro verde, di mandorla ed erba appena tagliata. Il sapore è fruttato con sensazione armonica di piccante e amaro più o meno intensa a seconda dell'andamento stagionale.
Ben apprezzato su ogni tipo di piatto: ideale a crudo su zuppe, focacce ed insalate, ma ingrediente prezioso anche su pesce e su piatti di carne. Dopo l'estrazione l'olio extravergine di oliva si presenta ancora torbido, ma si chiarifica spontaneamente per semplice decantazione. L'olio ottenuto dovrebbe essere consumato entro 18 mesi dall'estrazione ma se conservato correttamente, cioè al riparo della luce e con temperature comprese tra i 12° e i 20°, anche nel secondo anno di invecchiamento mantiene le sue caratteristiche, poichè le sostanze antiossidanti come i composti fenolici di cui è ricco, lo proteggono dall'irrancidimento.
Ben apprezzato su ogni tipo di piatto: ideale a crudo su zuppe, focacce ed insalate, ma ingrediente prezioso anche su pesce e su piatti di carne. Dopo l'estrazione l'olio extravergine di oliva si presenta ancora torbido, ma si chiarifica spontaneamente per semplice decantazione. L'olio ottenuto dovrebbe essere consumato entro 18 mesi dall'estrazione ma se conservato correttamente, cioè al riparo della luce e con temperature comprese tra i 12° e i 20°, anche nel secondo anno di invecchiamento mantiene le sue caratteristiche, poichè le sostanze antiossidanti come i composti fenolici di cui è ricco, lo proteggono dall'irrancidimento.